CONTRIBUTI
La raccolta di opere di Lelio e Petronio Dalla Volpe (Bologna sec. XVIII) si è recentemente incrementata con un rarissimo esemplare di Giuseppe Maria Mitelli, la seconda edizione della “Caccia Giocosa” stampata a Bologna nel 1745.
La prima venne alla luce nel 1684 in formato diverso con le 15 identiche tavole firmate da Mitelli e incise all’acquaforte.
L’edizione volpiana invece è in 4° oblungo, in pergamena coeva e con il frontespizio che reca un fregio xilografico; seguono le 15 tavole incise in rame al recto, con il testo esplicativo alla pagina seguente, anch’esso inciso in rame.
Nel Catalogo dei libri pubblicati da Lelio e Petronio Dalla Volpe (Bologna 1979) di Giambattista Canterzani (1767-1846) l’opera è registrata alla data (pag. 130) con un breve ragguaglio sulla vita dell’autore.
Nel successivo aggiornamento al Canterzani (Bologna 1980 sul “ Bollettino dell’Archiginnasio”) l’opera del Mitelli scompare, così come non è presente nell’OPAC SBN.
Adriano Ceresoli nella Bibliografia delle opere italiane (Bologna Forni 1969, pag. 359) cita un titolo diverso: “Varii et esperimenti curiosi della Caccia”.
Segnalo dunque questo esemplare nella speranza di raccogliere dagli studiosi elementi per una o più comparazioni con altri presenti in raccolte private o pubbliche ancora non censite.
In data 13 gennaio 2021 il volume è stato donato alla Biblioteca d’Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale del complesso Genus Bononiae e si è andato ad aggiungere alla donazione Paci-Bolelli già presente nella Biblioteca.